Page 3 - XXIII Domenica del Tempo Ordinario
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rimando, lui che mi sta tanto a cuore. coloro che vedono comincino a deriderlo,
Avrei voluto tenerlo con me perché mi as- dicendo: “Costui ha iniziato a costruire,
sistesse al posto tuo, ora che sono in cate- ma non è stato capace di finire il lavoro”.
ne per il Vangelo. Ma non ho voluto fare Oppure quale re, partendo in guerra con-
nulla senza il tuo parere, perché il bene tro un altro re, non siede prima a esami-
che fai non sia forzato, ma volontario. nare se può affrontare con diecimila uo-
Per questo forse è stato separato da te per mini chi gli viene incontro con ventimila?
un momento: perché tu lo riavessi per Se no, mentre l’altro è ancora lontano, gli
sempre; non più però come schiavo, ma manda dei messaggeri per chiedere pace.
molto più che schiavo, come fratello caris- Così chiunque di voi non rinuncia a tutti i
simo, in primo luogo per me, ma ancora suoi averi, non può essere mio discepo-
più per te, sia come uomo sia come fratel- lo».
lo nel Signore. Se dunque tu mi consideri Parola del Signore. A - Lode a te o Cristo
amico, accoglilo come me stesso. (seduti)
Parola di Dio. A - Rendiamo grazie a Dio
(in piedi) PROFESSIONE DI FEDE (in piedi)
CREDO IN UN SOLO DIO, Padre onni-
CANTO AL VANGELO (Sal 118,135)
potente, creatore del cielo e della terra,
R/. Alleluia, alleluia. Fa’ risplendere il
di tutte le cose visibili e invisibili. Credo
tuo volto sul tuo servo e insegnami i tuoi
in un solo Signore, Gesù Cristo, unigenito
decreti. R/. Alleluia.
Figlio di Dio, nato dal Padre prima di
tutti i secoli: Dio da Dio, Luce da Luce,
Vangelo (Lc 14,25-33)
Dio vero da Dio vero, generato, non crea-
Chi non rinuncia a tutti i suoi averi, non può esse-
to, della stessa sostanza del Padre; per
re mio discepolo.
mezzo di lui tutte le cose sono state crea-
Dal vangelo secondo Luca te. Per noi uomini e per la nostra salvez-
A - Gloria a te, o Signore za discese dal cielo (si china il capo), e
In quel tempo, una folla numerosa anda- per opera dello Spirito santo si è incarna-
va con Gesù. Egli si voltò e disse loro: «Se to nel seno della vergine Maria e si è fatto
uno viene a me e non mi ama più di uomo. Fu crocifisso per noi sotto Ponzio
quanto ami suo padre, la madre, la mo- Pilato, morì e fu sepolto. Il terzo giorno è
glie, i figli, i fratelli, le sorelle e perfino la risuscitato, secondo le Scritture, è salito al
propria vita, non può essere mio discepo- cielo, siede alla destra del Padre. E di
lo. Colui che non porta la propria croce e nuovo verrà, nella gloria, per giudicare i
non viene dietro a me, non può essere vivi e i morti, e il suo regno non avrà fine.
mio discepolo. Credo nello Spirito Santo, che è Signore
Chi di voi, volendo costruire una torre, e dà la vita, e procede dal Padre e dal Fi-
non siede prima a calcolare la spesa e a glio. Con il Padre e il Figlio è adorato e
vedere se ha i mezzi per portarla a termi- glorificato, e ha parlato per mezzo dei
ne? Per evitare che, se getta le fondamen- profeti. Credo la Chiesa, una santa catto-
ta e non è in grado di finire il lavoro, tutti lica e apostolica. Professo un solo battesi-
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