Page 3 - XV Domenica del Tempo Ordinario
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invisibili: dei briganti, che gli portarono via tutto, lo
Troni, Dominazioni, Principati e Potenze. percossero a sangue e se ne andarono, la-
Tutte le cose sono state create per mezzo sciandolo mezzo morto. Per caso, un sa-
di lui e in vista di lui. Egli è prima di tutte cerdote scendeva per quella medesima
le cose e tutte in lui sussistono. Egli è an- strada e, quando lo vide, passò oltre. An-
che il capo del corpo, della Chiesa. Egli è che un levìta, giunto in quel luogo, vide e
principio, primogenito di quelli che risor- passò oltre. Invece un Samaritano, che era
gono dai morti, perché sia lui ad avere il in viaggio, passandogli accanto, vide e ne
primato su tutte le cose. È piaciuto infatti ebbe compassione. Gli si fece vicino, gli
a Dio che abiti in lui tutta la pienezza e fasciò le ferite, versandovi olio e vino; poi
che per mezzo di lui e in vista di lui siano lo caricò sulla sua cavalcatura, lo portò in
riconciliate tutte le cose, avendo pacificato un albergo e si prese cura di lui. Il giorno
con il sangue della sua croce sia le cose seguente, tirò fuori due denari e li diede
che stanno sulla terra, sia quelle che stan- all’albergatore, dicendo: “Abbi cura di
no nei cieli. lui; ciò che spenderai in più, te lo pagherò
Parola di Dio. A - Rendiamo grazie a Dio al mio ritorno”. Chi di questi tre ti sembra
(in piedi) sia stato prossimo di colui che è caduto
nelle mani dei briganti?». Quello rispose:
CANTO AL VANGELO (Cf. Gv 6,63c.68c)
«Chi ha avuto compassione di lui». Gesù
R/. Alleluia, alleluia. Le tue parole, Si-
gli disse: «Va’ e anche tu fa’ così».
gnore, sono spirito e vita; tu hai parole di
Parola del Signore. A - Lode a te o Cristo
vita eterna. R/. Alleluia.
(seduti)
Vangelo (Lc 10,25-37)
PROFESSIONE DI FEDE (in piedi)
Chi é il mio prossimo?
CREDO IN UN SOLO DIO, Padre onni-
Dal vangelo secondo Luca potente, creatore del cielo e della terra,
A - Gloria a te, o Signore di tutte le cose visibili e invisibili. Credo
In quel tempo, un dottore della Legge si in un solo Signore, Gesù Cristo, unigenito
alzò per mettere alla prova Gesù e chiese: Figlio di Dio, nato dal Padre prima di
«Maestro, che cosa devo fare per ereditare tutti i secoli: Dio da Dio, Luce da Luce,
la vita eterna?». Gesù gli disse: «Che cosa Dio vero da Dio vero, generato, non crea-
sta scritto nella Legge? Come leggi?». Co- to, della stessa sostanza del Padre; per
stui rispose: «Amerai il Signore tuo Dio mezzo di lui tutte le cose sono state crea-
con tutto il tuo cuore, con tutta la tua ani- te. Per noi uomini e per la nostra salvez-
ma, con tutta la tua forza e con tutta la tua za discese dal cielo (si china il capo), e
mente, e il tuo prossimo come te stesso». per opera dello Spirito santo si è incarna-
Gli disse: «Hai risposto bene; fa’ questo e to nel seno della vergine Maria e si è fatto
vivrai». Ma quello, volendo giustificarsi, uomo. Fu crocifisso per noi sotto Ponzio
disse a Gesù: «E chi è mio prossimo?». Pilato, morì e fu sepolto. Il terzo giorno è
Gesù riprese: «Un uomo scendeva da Ge- risuscitato, secondo le Scritture, è salito al
rusalemme a Gèrico e cadde nelle mani cielo, siede alla destra del Padre. E di
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